Istruttore direttivo/specialista amministrativo

Titolo originale: Asp città di bologna - selez. pubb. per esami - 3 posti a tempo pieno ed indeterminato di istruttore direttivo/spec. amministrativo - area dei funzionari e dell’elevata qualificazione ccnl funz. locali, da assegnare presso l’area amministrativa - serv. appalti, servizi e forniture (2 posti) e presso l’area patrimonio - serv. amministrativo (1 posto), con riserva di 1 posto alle categorie protette di cui all’art. 1 l. 68/1999 o alle categorie a esse equiparate per legge

Descrizione originale: L’istruttore direttivo/specialista amministrativo opererà nell’area amministrativa, presso il servizio appalti, servizi e fornituere nell’area patrimonio, presso il servizio amministrativo e sarà chiamato a svolgere funzioni giuridico-amministrative, che richiedono: a) conoscenze di carattere altamente specialistico; b) studio e aggiornamento costanti, approfondimento e interpretazione delle disposizioni normative e contrattuali applicabili nel perimetro di competenza e finalizzate al supporto -previo autonomo approfondimento- e alla consulenza giuridico/amministrativa ai diversi interlocutori organizzativi di riferimento (responsabili e direttori), su materie e tematiche inerenti alle diverse possibili soluzioni giuridico-amministrative da implementare. in particolare istruttore direttivo/specialista amministrativo si occuperà, a titolo esemplificativo e non esaustivo, di: 1) istruttorie in campo amministrativo (sulla base di direttive di massima e con responsabilità di risultati relativi a diversi processi amministrativi e/o produttivi); 2) predisposizione e redazione di atti, provvedimenti e documenti riferiti all’attività amministrativa dell’azienda (che comportano un significativo grado di complessità, di studio, ricerca e analisi in ambito giuridico e amministrativo); 3) coordinamento, sotto il profilo tecnico-gestionale, di unità operative; con facoltà di decisione e autonomia di iniziativa nell’ambito degli obiettivi e indirizzi generali e piena responsabilità dell’attività direttamente svolta e del conseguimento degli obiettivi previsti dai programmi di lavoro.